Giovedì 5 dicembre, presso la sala Paolo Giovanni II, le persone con disabilità ospiti della Comunità di Capodarco Onlus di Perugia hanno tenuto lo spettacolo Capodarco in Musica #5, frutto della collaborazione fra la Capodarco e l’Associazione Amici di Riccardo Domenici
Intitolato “Si può fare”, lo spettacolo di quest’anno grazie ai suoi “speciali” artisti, è stato ancora una volta in grado di divertire, coinvolgere, emozionare, meravigliare.
Canti ,danze, esecuzioni con strumenti musicali, molti dei quali appositamente costruiti per l’occasione dagli stessi attori, hanno dimostrato che davvero “si può fare” qualsiasi cosa. L’importante è crederci.
Allora, anche l’impossibile diventa possibile.
“Si può fare”. Una bella lezione di vita per tutti , uno sprone per guardare alla vita con entusiasmo, per sorriderle, nonostante tutto.
Superba – come al suo solito – Barbara Abati la quale, dopo un anno di impegnativo lavoro con i suoi allievi “speciali” – coadiuvata da valenti operatori sociali, attenti e disponibili – è riuscita a dar vita ad uno spettacolo di rilievo, entusiasmante. Complice naturalmente la musica, linguaggio universale, capace parlando direttamente ai cuori, di abbattere ogni diversità.
Grazie dunque a tutti gli artisti “speciali” del “Si può fare” , agli operatori sociali, a Barbara, per aver regalato al pubblico presente in sala, un pomeriggio altrettanto “speciale”.
Non per ultimo un ringraziamento doveroso a Francesca Bondì, presidente della Comunità di Capodarco di Perugia, emblema in assoluto del “Si può fare”.
E’ stato un onore per l’Associazione Amici di Riccardo Domenici, conoscere sei anni fa, Francesca e con lei tutte le persone – ospiti, genitori, operatori sociali – della Comunità Capodarco di Perugia. Tutte persone “speciali”. O meglio, “ amici speciali”, fuori dal comune, coi quali , è nostro desiderio continuare a condividere esperienze emozionanti come quella di giovedì pomeriggio, ma non solo.